Rimborso

Sono previste forme di rimborso per servizi non effettuati e per i titoli di viaggio non utilizzati.

Nel primo caso è previsto il rimborso solo se, per anomalie imputabili all’Azienda, la partenza avvenga con un ritardo superiore ai 60 minuti e non vi siano altre corse in partenza nell’intervallo di tempo sopra indicato.

Nel caso succitato, il rimborso consiste nel riconoscimento del prezzo del biglietto acquistato e, nel caso di abbonamento, nel riconoscimento del prezzo di un biglietto di corsa semplice corrispondente alla tariffa della tratta cui si riferisce l’abbonamento.

Qualora l’utente, trascorsi i 60 minuti, sia costretto, per motivi improrogabili e dimostrabili, ad effettuare o proseguire il viaggio ricorrendo ad altri mezzi di trasporto, sarà riconosciuto, quale concorso alle spese sostenute e documentate, il rimborso di un importo fino ad un massimo di dieci volte il costo del biglietto.

La richiesta scritta di rimborso deve essere inoltrata, entro le 48 ore successive all’evento, documentando in maniera adeguata il mancato servizio (giorno, fermata, ora, linea, eventuale ricevuta fiscale, etc.) all’Azienda.

Non sono previste forme di rimborso qualora il servizio non venga effettuato o sia irregolare per cause di forza maggiore (interruzioni stradali, scioperi, eventi atmosferici, etc.).

Nel secondo caso è previsto il rimborso di titoli di viaggio acquistati e non obliterati prima della scadenza, previa richiesta in carta semplice, da presentarsi presso la sede dell’Azienda.

Il rimborso è riconosciuto:

  • per l’abbonamento annuale ordinario, nella misura del 90% della quota relativa ai mesi interi successivi a quello in cui viene restituito. Non è ammesso il rimborso per l’abbonamento annuale ordinario con validità residua di 6 mesi successivi al mese nel quale il medesimo titolo di viaggio viene restituito.
  • per l’abbonamento mensile, nella misura del 90% della quota relativa ai giorni interi successivi a quello in cui viene restituito.